GINEVRA – Dopo la Dichiarazione politica sulle malattie non trasmissibili (PDF), adottata dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite nel 2011, l’OMS ha sviluppato un quadro globale di controllo per consentire il monitoraggio globale dei progressi nella prevenzione e nel controllo delle principali malattie non trasmissibili e dei loro fattori di rischio.
Le malattie non trasmissibili sono la principale causa di morte nel mondo: malattie cardiovascolari, cancro, malattie polmonari croniche e diabete uccidono il 60% delle popolazione mondiale. Le morti premature dovute a malattie non trasmissibili, tuttavia, possono essere prevenuta da adeguate politiche sanitarie e dall’impegno attivo non solo nella salute, ma anche in altri settori. Un’azione efficace può salvare milioni di vite e evitare molta sofferenza.
Il quadro sviluppato da OMS comprende nove obiettivi globali e 25 indicatori e sarà adottato da parte degli Stati Membri durante l’Assemblea mondiale della Sanità nel maggio 2013.
I 9 obiettivi globali individuati da raggiungere per il 2025 sono:
- ridurre del 25% le malattie non trasmissibili;
- ridurre del 10% il consumo dannoso di alcol;
- ridurre del 10% la prevalenza di insufficiente attività fisica;
- ridurre del 30% l’assunzione di sale/sodio;
- ridurre del 30% il consumo di tabacco in persone dai 15 anni in su;
- ridurre del 25% il numero di persone che soffrono di ipertensione;
- arrestare l’aumento del diabete e dell’obesità;
- raggiungere almeno il 50% della popolazione con terapie farmacologiche e consulenza (compreso il controllo glicemico) per prevenire infarti e ictus;
- mettere a disposizione l’80% delle tecnologie di base e farmaci generici essenziale a prezzi accessibili per curare le principali malattie non trasmissibili in strutture sia pubbliche che private.
Questi obiettivi hanno lo scopo di combattere la mortalità globale dalle quattro principali malattie non trasmissibili, accelerando l’azione contro i principali fattori di rischio correlati e rafforzando le risposte del sistema sanitario.
Funzione del quadro sarà quindi stimolare progressi in prevenzione e controllo delle malattie non trasmissibili e di fornire le basi per la promuovere un’azione globale per affrontare queste malattie mortali, rafforzando l’impegno politico di ogni Stato. Il quadro aiuterà anche a definire una nuova agenda di sviluppo che anticipi le tre dimensioni dello sviluppo sostenibile: lo sviluppo economico, la sostenibilità ambientale, e l’inclusione sociale.
Info: NCD Global Monitoring Framework.