ROMA – Approvato con decreto ministeriale il programma annuale di attività 2013 del CCM, Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie del Ministero della Salute.
Il programma mostra una continuità col lavoro svolto nei precedenti anni, si sviluppa in un numero di linee progettuali vicino a quello del 2012, evidenzia iter non in precedenza eseguiti e ripropone rimodulandole, linee concluse ma ritenute tuttora di interesse.
Tre le aree di ripartizione dei finanziamenti: il sostegno alle Regioni per l’implementazione del Piano nazionale della prevenzione e di Guadagnare salute, il aostegno ai progetti strategici di interesse nazionale e le Azioni centrali.
19.001.665 milioni di euro la cifra stanziata dalla legge di bilancio 2013 che per i 2/3, pari a circa 12.650.000 milioni di euro, sarà destinata a finanziare le aree progettuali e sostenere le Regioni per l’implementazione del Piano Nazionale della prevenzione e di Guadagnare salute e i progetti strategici di interesse nazionale.
Cinque linee di sviluppo dei progetti per implementare il Piano Nazionale della prevenzione e Guadagnare salute (Sorveglianza epidemiologica innovativa, Prevenzione universale, Medicina predittiva, Prevenzione popolazione a rischio e Prevenzione delle complicanze e delle recidive) che si svilupperanno su quindici linee progettuali.
Tra queste sono due le linee di progetto dedicate alla sicurezza sul lavoro: nell’ambito della prevenzione universale in ambiente di lavoro il programma CCM 2013 prevede il finanziamento di progetti di prevenzione infortuni e delle malattie professionali in edilizia e agricoltura con particolare riferimento alle fasce deboli e il finanziamento di modelli di intervento per la valutazione e la gestione dello stress lavoro-correlato.
La terza parte dello stanziamento totale (6.351.665 milioni di euro) sarà destinato alla realizzazione delle azioni centrali nei tre ambiti di “Funzionamento, Personale e Attività”.
Come per le precedenti annualità anche quest’anno gli accordi di collaborazione necessari alla realizzazione dei progetti saranno stipulati direttamente tra il Ministero della Salute e le singole Regioni e Province Autonome, Iss, Inail ed Agenas che, sulla base di questo programma di azione, sono chiamati a inviare le loro proposte di progetto. Le proposte dovranno pervenire sotto forma di lettera d’intenti, redatta nel formato predisposto, entro e non oltre il prossimo 25 luglio.
Per approfondire: programma annuale di attività CCM per il 2013.