UDINE – Punto di Ascolto S.o.S Antimobbing. La Provincia di Udine comunica il potenziamento del servizio di assistenza al cittadino attivato nel 2007, per sostenere i persone sottoposte a discriminazioni, molestie, minacce e attacchi morali sul luogo di lavoro.
Il potenziamento del servizio arriva con dei protoccoli d’intesa che la Provincia ha siglato con Equitalia, Agenzia delle entrate e INPS di Udine.
“In questo modo” – ha spiegato l’assessore provinciale all’Istruzione cultura pari opportunità e identità, Elena Lizzi – “il Punto d’Ascolto Antimobbing si potenzia, offrendo un servizio di accoglienza, ascolto e orientamento alle persone in condizioni di forte disagio psicologico aggravato da eccezionali criticità economiche, legate anche alla perdita del lavoro o alle misure di mobilità”.
Il progetto prevede che allo staff del Punto di Ascolto provinciale, composto da medici del lavoro, medici legali, giuslavoristi, psicologi e psichiatri, possano rivolgersi le persone in difficoltà finanziarie. Prendendo in carico il caso gli assistenti del Punto di Ascolto contatteranno i referenti degli enti pubblici sottoscrittori e condurranno una valutazione congiunta per elaborare un piano di intervento tramite cui l’utente possa superare l’emergenza.
I nuovi servizi del Punto di Ascolto saranno attivati da gennaio 2013. Lo sportello sarà aperto il lunedì e il mercoledì dalle 11.00 alle 19.00 e il giovedì dalle 10.00 alle 16.00 presso la sede di Palazzo Belgrado, in piazza Patriarcato 3 a Udine. Tel: 0432 279524.
Inoltre a breve, su richiesta e in collaborazione con l’Azienda per i Servizi Sanitari n. 5 “Bassa friulana”, il Punto di Ascolto sarà a disposizione di strutture organizzative complesse che vorranno affrontare le difficoltà legate allo stress lavoro-correlato e prevenire eventuali fenomeni di disagio lavorativo.
Info: Punto Ascolto Provincia di Udine (PDF).