ROMA – Immediata la risposta dell’Inail al coro di proteste che si è alzato a seguito del malcontento scatenato dal click day. Nei giorni scorsi oltre agli enti da noi citati nell’articolo già pubblicato, si sono uniti alla protesta anche la Confederazione Italiana Agricoltori, l’Apa Confartigianato di Monza e Brianza, Confartigianato Imprese e Rete Imprese Italia. Particolarmente vigorosa la protesta della CONFAI, Confederazione Agromeccanici, che non ha escluso l’ipotesi di adire le vie giudiziarie.
Da molti la procedura on-line progettata dall’Inail per recepire le domande di finanziamento è stata giudicata discriminatoria, arbitraria e fallimentare: per la grande maggioranza dapprima non è stato possibile accedere al sito e pochi minuti dopo, una volta effettuato l’accesso, i fondi stanziati risultavano già esauriti.
L’Inail ha tenuto precisare esattamente come si sono svolti i fatti pubblicando un resoconto minuto per minuto della giornata e rendendo pubblici i dati di accesso al portale.
Il disservizio si è venuto a creare a causa dell’elevatissimo numero di accessi al sito che è progettato per sostenere un traffico di circa 25.000 sessioni di lavoro simultanee.
Già nei minuti che precedevano l’apertura dello sportello telematico 20.000 utenti, erano collegati al sito aggiornando la pagina in continuazione in attesa del momento esatto per poter avviare la procedura.
Allo scoccare delle ore 14.00 il numero di accessi si è moltiplicato esponenzialmente, raggiungendo cifre che hanno superato abbondantemente il milione, mandando in tilt il sistema che ha subito un black out di circa sette minuti tra le 14.03 e le 14.09.
L’Inail tiene a precisare che in quel lasso di tempo nessuno ha avuto modo di accedere al servizio: il portale è risultato bloccato per tutti. Con questo l’ente intende ribadire che non si è creata una situazione di disparità e discriminazione per cui alcuni hanno avuto accesso ed altri no ed è stata quindi garantita la pari opportunità di accesso a tutti.
Dal sito Inail si può accedere ai seguenti dati:
Totale richieste: progetti predisposti e importi richiesti al 12 gennaio 2011 (.pdf)
Progetti predisposti e progetti accettati (.pdf)
Tempi di esaurimento budget (.pdf)
Numero di accessi (.pdf)
I budget attribuiti ad ogni regione sono esauriti in un tempo medio di circa 27 minuti. La regione in cui i fondi sono esauriti nel tempo più breve è l’Abruzzo dopo soli 6 minuti di apertura dello sportello telematico. La regione in cui le imprese hanno trovato accesso ai fondi per più tempo è la Valle d’Aosta per l’accesso ai fondi si è chiuso per esaurimento ben 91 minuti dopo l’apertura.
Le regioni in cui sono stati presentati più progetti sono Lombardia in cui dei 3115 progetti predisposti ne sono stati accettati 230, il Veneto in cui 92 dei 2465 progetti predisposti è stato accettato e la Campania in cui 104 progetti su 2074 verranno realizzati .
Il totale dei progetti predisposti è stato di 19.410 per una richiesta di finanziamento che ammonta a 777.733.214 euro, dodicimila volte superiore alla cifra stanziata dall’Inail.